Migliorare l'istruzione
Migliorare l'istruzione:
Tendenze di design
Per molti versi, le aule scolastiche come ce le ricordiamo non esistono più, o quanto meno stanno per scomparire. E questo non solo perché le tendenze del design sono in continua evoluzione: aspetti quali i progressi tecnologici e ulteriori ricerche sull'impatto del design sugli utenti finali (nel nostro caso, studenti, personale e visitatori) appaiono ancor più importanti alla luce degli stravolgimenti causati dalla pandemia di quattro anni fa. Con queste premesse, vediamo subito alcune delle nostre attuali tendenze preferite nel design in ambito educativo.
Apprendimento flessibile e ibrido
Da persona senza figli (ciao! Sono il techical writer di CS e contribuisco anche al blog), devo ammettere che non avevo ben considerato quanto si somigliassero il lavoro ibrido in ufficio e l'apprendimento ibrido a scuola. Però, se ci pensiamo, ha perfettamente senso: anche gli studenti non hanno la possibilità di scegliere i giorni in cui dedicarsi all'apprendimento da remoto, ci sono casi in cui sono tenuti a completare le lezioni senza essere fisicamente presenti a scuola. Questo non significa necessariamente che tutti i compagni o gli insegnanti partecipino da remoto negli stessi giorni, e questo è il motivo per cui stiamo assistendo alla nascita di molte più aule attrezzate per l'interazione online rispetto al passato.
L'apprendimento flessibile, diverso dall'apprendimento ibrido ma ad esso correlato, mira a fornire una serie di spazi all'interno delle scuole che consentano vari metodi di insegnamento e di studio. Ciò si traduce nell'ottimizzare alcune aree in cui gli studenti possono lavorare insieme e altre che agevolino uno studio indipendente efficace. Per i bambini più piccoli, l'apprendimento flessibile può essere semplicemente un'area in cui potersi sedere comodamente sul pavimento o su poltrone sacco. Man mano che gli studenti passano a livelli di grado superiore, l'apprendimento flessibile può rivelarsi molto interessante e, in alcuni casi, ricordare il design dei campus universitari. Invece di lasciare gli studenti seduti al banco tutto il giorno, viene dato loro accesso ad aree collaborative dove potersi riunire per portare a termine progetti di gruppo. In alcuni casi, questi spazi collaborativi sono polivalenti e possono anche fungere da sale ristoro.
Le postazioni di lavoro indipendente, invece, insegnano agli studenti a gestire le proprie attività senza una supervisione diretta. Nel pensare a postazioni di lavoro indipendenti, vengono in mente i piccoli cubicoli o le postazioni singole delle biblioteche di una volta, progettati per favorire la concentrazione. L'apprendimento flessibile, pensato per accogliere i diversi stili di apprendimento e la maggiore autonomia degli studenti, rappresenta un ottimo modo per preparare gli studenti alla vita universitaria e, infine, al mondo del lavoro.
Design biofilico
In generale, l'accesso alla natura offre agli esseri umani una serie di vantaggi. Per le scuole, incorporare elementi naturali fa bene a tutti: riduce lo stress, aumenta la produttività e addirittura migliora le funzioni cognitive (come capacità di concentrazione, memoria e creatività). Questi elementi possono essere raggiunti in parte con il design biofilico. Sebbene questa filosofia di design possa includere elementi che richiedono una manutenzione relativamente maggiore, come pareti verdi o giardini verticali, stabilire la quantità di luce naturale da far entrare nell'edificio può essere sufficiente. Prodotti come le soluzioni per il controllo della luce solare aiutano a bilanciare la necessità di luce all'interno con quella di evitare l'accumulo di calore. Non solo: i costi energetici possono diminuire.
Se il tuo istituto vuole iniziare in modo più graduale, l'utilizzo di immagini o di motivi ispirati alla natura rappresenta un'altra valida strategia. Invece di attaccare poster o foto al muro, è possibile trasformare le pareti in veri e propri murales con una protezione murale Acrovyn®, che protegge le pareti e mette in mostra le grafiche personalizzate. (Un altro vantaggio dell'utilizzo di Acrovyn è la sua facilità di pulizia. Non è una caratteristica direttamente correlata al design biofilico, ma aiuta a mantenere gli studenti in salute e a risparmiare sulla manutenzione: scopri di più qui.) Indipendentemente dalle personali scelte di design, l'aggiunta di elementi naturali favorirà il benessere degli studenti e il loro rendimento scolastico in modi sorprendenti.
In conclusione, il nostro desiderio è che gli studenti si sentano coinvolti e spronati ad imparare. Consulta la nostra pagina dedicata all'istruzione per scoprire tutti i modi in cui possiamo creare un'esperienza scolastica positiva per gli studenti e per il personale. E non dimenticare di leggere la nuova brochure!
Designing Spaces for Wellbeing
This whitepaper explores the crucial relationship between architectural design and human health. It emphasises the impact of our environments on mental, emotional, and physical wellbeing, advocating for a transformative approach to space creation.
Key principles include maximising natural light, reducing noise, and integrating nature to foster comfort and health. The paper reviews historical precedents, modern advancements, and pioneering studies that highlight the benefits of wellbeing-centric design. It also examines successful case studies and evolving standards in green building, such as WELL, LEED, and BREEAM.